CHE FARAI DA GRANDE??????????

voglio aprire questa discussione chiedendo l'aiuto di quanti seguono il forum e stanno per finire il loro corso di studi o lo hanno finito o hanno le idee chiare sul loro futuro...

come tutti ben sappiamo la laurea in medicina veterinaria ci dà la possibilità di numerosi sbocchi lavorative dalla chirurgia, all'ispezione passando per i laboratori d'analisi eccetera eccettera eccetera...
la cosa che però mi sono sempre chiesto e su cui non sono assolutamente informato è:"come va il mondo del lavoro"???

passo ai meri fini pratici ed utilitaristici della professione ($$$ €€€ £££ )
quale branca della veterinaria consente di ottenere guadagni decenti in relazione alla difficoltà della professione e al tempo da impiegarci??

mi conviene aprire l'ambulatorio e trattare cane e gatti? mi conviene specializzarmi su animali di piccola taglia e roditori? mi conviene tentare il posto alla ASL? mi conviene passare ore in laboratorio ad "allevare" virus e batteri"? mi conviene pasare le giornate nelle masserie a controllare lo stato di salute degli animali da produzione zootecnica???

credo di aver reso l'idea di dove voglio andare a parare e spero che questa discussione possa diventare utile anche ai fini delle future scelte di internato, semestre pratico del V anno, scuole di specializzazione..

a voi la parola..

io allevero virus e batteri e poi li usero come arma biologica contro chi mi sta sul cavolo. questo è nel mio immaginario.

spero di poter lavorare in laboratorio oppure specializzarmi anche in animali esotici, e comunque anche se non sarà facile sbattero la testa per aprirmi un laboratorio mio. non voglio stare sotto nessuno se mi laureo.

io da laureato vorrei stare in un campo lavorativo con gente che ha tanto da insegnarmi...quindi escludo l'ambulatorio...per il resto boh, mancano 4 anni ancora...

Io conto di lavorare nell'ambito dell'ispezione degli alimenti,lavorando i macelli ecc.

anche io concorso con grace sul "non voler stare sotto nessuno"....

ma detto papale papale con che branca si guadagna di più??

latika come mai punti al campo dell'ispezione??

Ragazzi io credo che per guadagnare di più oppure di meno devi metterti in proprio e specializzarti per benino su qualcosina-ina-ina-ina che solo tu sai fare bene! Così potrebbe giungere il successo...
Senza nulla togliere ai veterinari della ASL che sarebbe anche una delle mie aspirazioni....

specializzazione in esotici, of course. ovviamente partirò alla conquista della germania.

Mi affascina il campo delle ispezioni perchè è un lavoro di grande responsabilità ed è quello che mi si addice di pù,anche perchè contarriamente a tutto quello che mi sento dire quanto espongo il mio desiderio, non mi impressiono e riesco a raggiungere un certo distacco tra me-animale. Vorrei andare al nord,a Milano, e durante la specializzazione lavorare in cliniche. Ho le idee molto chiare per fortuna.

fecondazione artificiale sugli animali da zoo!!!
come specializzazione mi sa che atrax andiamo insieme in Germania!!!
e poi mi garbano tanto gli esotici e i cavalli!!!

Ho aperto questo topic perchè più di una volta ho cercato su google "quanto guadagna un veterinario" e tutte le risposte che mi sono apparse non lasciano presagire nulla di buono...

a parte i neolaureati che per cominciare a fare pratica vengono sfruttati con estenuanti turni di notte in cliniche per 800 miseri euri, c'è chi si lamente anche del fatto che con uno studio, eliminando tasse, oneri e spese varie il guadagno si aggira intorno ai 1600 euri annui....

cioè mi conviene prostituirmi o no???

a me non sembra giusto che tanti medici possono avere 1800 euro il mese per frequentare un corso di specializzazione mentre per noi il corso è a pagamento e ce ne sono pochi e per quanto mi riguarda sono anche poco interessanti...
non dico di avere gli stessi numeri di posti degli studenti di medicina è ovvio che non può essere così, ma almeno destinare dei fondi anche dalle nostre parti...dalla parte di noi studenti...
è ot però trovavo giusto sottolinearlo...



detto questo brutal sulla 100 insieme ombrellino nero e perizoma insieme ti va bene ?
hahahaha
perchè per quanto riguarda il lavoro le prospettive sono deludenti dovremmo darci a qualcosa tipo crudelia de mon...

pointofview ha scritto:

detto questo brutal sulla 100 insieme ombrellino nero e perizoma insieme ti va bene ?

almeno mi abbronzo un po'....

cmq quotissimo sulla questione specializzazione e faccio notare un'altra cosa..

un mio amico che sta per finire medicina mi ha detto che oltre alla questione della specializzazione pagata, e quindi dei primi anni di contributi versati è possibili versare volontariamente altri contributi valevoli anche per i 6 anni di laurea...

quindi x esempio se ho appena finito psichiatria e ho fatto questo "ricongiungimento di carriera" mi troverei già con quai 10 anni di contributi-----> a 50 anni già pronti per la pensione..

ai fini pensionistici come funziona per noi veterinari?? a chi si versano i contributi??

se non sbaglio dovrebbe esserci un ente l'enpav...ma non ne sono sicurissimo...

di questo ne ero a conoscenza anche io..ma non so come funzioni o di che si tratti..

vi parla uno che ad ottobre se dio vuole si laurea e qualcosa già la sta vedendo fuori dall'università.
1) per fare il veterinario dell'asl devi avere almeno 1 (meglio 2) specializzazioni, ognuna delle quali dura 3 anni e costa 3000 euri all'anno!
2)per fare il veterinario di ambulatorio, oltre ad avere una conoscenza immane della medicina interna dei piccoli animali devi avere anche un bel pò di soldi per aprirti un pezzo di studio con dentro 1 ecg (2000€) 1 radiografico (15000) 1 ecografo (20000) e così via.
3)gli allevamenti sono già tutti occupati

quello che adesso sta dando da mangiare a noi poveri veterinari è l'haccp.
oppure la chirurgia.
oppure emigrare all'estero (esempi gran bretagna) dove i veterinari ispettori sono richiestissimi dato che non esiste una asl.

infine anche noi possiamo riscattare come anni di lavoro i 5 anni di corso universitario, potendocene dunque andare in pensione prima