Riflessioni di chi ha un sogno e ricerca di pareri

Buonasera a tutti,
voglio premettere che non sono una "matricola".. ho diciamo alle spalle la mia bella esperienza di 5 anni all'università di Bari. A luglio mi sono laureata in scienze del servizio sociale (un corso triennale di scienze politiche)...voi adesso starete pensando giustamente come mai scrivo in questo forum. Bhe sin da piccola gli animali mi sono sempre piaciuti e ho sempre avuto l'innata propensione di aiutare gli animali in difficoltà. Questo mio amore per gli animali ha assunto una valenza più significativa quando finalmente i miei genitori mi hanno permesso di prendere un cane all'età di 20 anni (adesso ne ho 26). La mia cagnolina mi ha cambiato la vita in tutti i sensi...Non voglio scendere in particolari ma posso dire che la sua presenza mi ha aiutato tantissimo soprattutto per l'insoddisfazione che provavo nel fare un percorso universitario che non mi piaceva più di tanto. Ho sempre cercato di cambiare strada quando diciamo ero ancora in tempo per farlo ma tutti mi dicevano che ero matta a buttare gli anni di studio e così con i miei genitori ho stabilito che mi sarei laureata e dopo di che avrei fatto ciò che volevo. Adesso ovviamente devo decidere che direzione prendere ed è difficile. Amo gli animali, vorrei aiutarli in tutti i modi, vorrei dedicare tutta la mia vita a loro...ma iscrivermi a veterinaria alla mia età sarebbe una scelta molto coraggiosa. Ovviamente tutti mi prendono per matta quando dico che vorrei prendermi una seconda laurea in veterinaria che non ha nulla a che fare con la mia prima laurea. Però c'è una parte di me che vorrebbe davvero fare questo percorso. Non vi chiederò notizie su come immatricolarsi sui test sulle questioni di segreteria perchè ormai il mondo dell'università di bari mi è molto familiare e conosco tutte le sue pecche diciamo. Il test di ammissione sicuramente mi spaventa...e le possibilità di passare per me sarebbero minime. Vengo da un liceo scientifico e me la cavo bene con materie come statistica e economia ma andare a rivedere materie come fisica chimica o biologia significherebbe studiarle dall'inizio. E' vero la vostra è una facoltà scientifica ed è molto simile a medicina e sono cosciente che dovrei probabilmente studiare il doppio degli altri per riprendere appunto le materie scientifiche ma questo mi spaventa relativamente. Non impazzisco per le materie scientifiche ma avendo chiaro l'obiettivo andrei cmq avanti. Quello che mi spaventa è la pratica, i tirocini che ovviamente si fanno nel vostro corso...In particolare sto parlando di vedere con i miei occhi animali morti o pezzi di carne di animali morti e metterci le mani..Non riesco a vederla una cosa interessante e vorrei capire se è un problema solo mio. Non vorrei mai andare in un macello perchè non credo che sopporterei la vista di animali morti...mi farebbe star male credo. Io vorrei capire solo come voi affrontate questo cioè con quale spirito lo affrontate. E poi vorrei chiedervi se secondo voi oltre all'amore per gli animali ci vuole altro per fare questa facoltà..Grazie a tutti

Ciao e buonasera anche a te.
Sono uno studente di MV all'ultimo anno del percorso formativo e cercherò di risponderti rapidamente prendendo come spunto le tue riflessioni.
Parto col dirti che non è l'amore per gli animali che ti farà diventare un MV ma la passione per la medicina veterinaria che sicuramente annovera il piacere nell'approccio all'animale.
Facendo un paragone semplice, un medico umano non è tale perché dà rifugio ai senzatetto, accudisce e mette al caldo persone bisognose, ma perché ha un percorso formativo scientifico che gli sarà certo facilitato dalla volontà di aiutare il genere umano. Le figure preposte per le attività sopra menzionate non sono mediche, seppur altamente lodevoli, ma affidate ad altre figure.
Lo stesso discorso vale per la medicina veterinaria, che allo stato attuale occupa un vasto campo che va dalla attività clinica degli animali, alla medicina comportamentale, alla ricerca fino ad arrivare all'area della sanità pubblica.
In tutti questi settori, seppur molto diversi, la base formativa è il corso di Medicina Veterinaria che non prevede alcun esame su materie diverse da quelle distintamente scientifiche.
Spero che in queste poche righe tu possa intravedere spazio per le tue risposte. Inoltre ti invito a considerare la tua laurea (i.e. scienze del servizio sociale) perché magari suscettibile, seguendo altre tipologie di corsi, di applicazione inerente a quelle che mi sembrano essere le tue volontà.
Buona serata.

Ti ringrazio per la tua risposta...Credo che tu abbia confermato quanto ho pensato ma volevo una conferma da chi è dentro questo percorso formativo. Penso anche io che la passione per gli animali non sia sufficiente e che deve esserci una propensione all'ambito medico nonchè scientifico che io non ho, sinceramente parlando. Ti ringrazio di cuore perchè mi hai chiarito le idee. In che senso secondo te dovrei riconsiderare la mia laurea?

Figurati, è un piacere.
Comunque, intendevo che magari ci può essere qualche sbocco lavorativo che possa includere gli animali, vedi Animal assisted therapy.