Fino a che punto secondo voi conviene ora fare veterinaria?

Ciao a tutti,
questi giorni sto cercando informazioni sulla situazione dei medici veterinari non solo dal punto di vista occupazionale, ma anke economico... Leggendo vari pareri vedo ke le cose non vanno benissimo.
Premettendo ke in tutti i settori occupazionali ce crisi e ke in ogni settore per arrivare ad avere una posizione devi fare la gavetta (a meno ke non sei raccomandato...ed io nn lo sono) mi chiedo fino a ke punto conviene fare un percorso cosi lungo se si riskia (a meno ke le cose non cambino) di non avere una "buona posizione"...
Spero di non essere fraintesa però credo ke oggi come oggi una scelta non deve essere fatta esclusivamente in base alla passione ma anke in base al futuro riscontro economico.
Voi ke ne pensate a riguardo?
Vi ritrovate con l'affermazione ke la maggior parte dei veterinari quasi fa la fame?
Sarei interessata nel leggere i vostri pareri...

Guarda si dice molto questa cosa di mancanza di lavoro per i veterinari, però io non ne ho mai conosciuto nessuno, però nemmeno uno ricchissimo...

non stai facendo un'affermazione sbagliata io stesso mi pongo questa domanda molto spesso...
svio la questione non pensandoci, sono sicuro che la passione e lo studio fondamentalmente mi porteranno ad andare avanti e magari a proporre qualcosa sul mercato della medicina veterinaria di poco blasonato.

Se ti preoccupa il futuro occupazionale, le paramediche in generale sono la cosa migliore: fisioterapia , infermieristica, tecnico laboratorio biomedico,audioprotesista ecc...

secondo me non è fino a che punto conviene, e solo questione di non diventare come l'80% di quelli in piazza. dei mediocri.
e nonostante siano mediocri lavorano.... quindi che paura c'è?

questo problema in realtà esiste per qualsiasi scelta di laurea. non tutti quelli di giurisprudenza diventano grandi avvocati, non tutti a medicina finiscono o diventano qualcuno, non tutti studiano matematica e diventano....boh=? questa non la so.. va be comunque, io penso che non devi porti quella domanda se è davvero quello che senti di fare, perchè se la fai bene nulla puo fermarti.

se poi è una prospettiva di guadagno alto, allora punta su quello che sai porta guadagno. non giriamo intorno. per quanto bravissimi non ho sentito mai di veterinari che navigano nell'oro, o forse puo essere non saprei, certo mica arrangiano cosi tanto come si dice...

solo che la medicina è solo medicina per anni, è una scelta di vita.è questo che ti devi chiedere. tutto il tuo tempo sui libri per anni e anni, lasciando stare il guadagno.
il resto invece ti da piu spazi, pero su questo non mi divulgo si sa.

non pensare al fallimento degli altri o della poca domanda. tutti i campi sono saturi ormai, è inutile porsi il problema in realtà,anche se è difficile a dirsi giustamente dato che ci riempiono la testa di tutti questi dubbi.

fatti le domande su cosa ti senti di fare, poi valuta se ti soddisfa in pieno certo anche la parte economica, certo non si campa ne di passione ne di buoni propositi, in bocca al lupo.

ps: sposati uno ricco, cosi puoi fare tutto senza preoccuparti hahahahha

mah....anche io mi stavo ponendo queste domande da tempo pur essendo ancora al primo anno....devo dire che però informandomi ho riscontri migliori rispetto ai tuoi...primo fra tutti il tipo che si è ha la barca vicino alla mia...è riuscit trovare posto alla regione..è veterinario e,a quanto pare,sta "messo" molto bene a soldi...poi ho parlato con il mio veterinario di fiducia che è il proprietario di un piccolo ambulatorio in viale kennedy...lui afferma che nè naviga nell'oro nè fa la fame...è come un'altra qualsiasi attività commerciale...ci sono i momenti no e i momenti si....lui poi è stato particoralmente astuto nell'aprirsi un ambulatorio accanto ad una toiletteria che gli porta molta clientela...
per il resto come già hai affermato tu,come in tutte le occupazioni c'è chi fa la fame e chi invece naviga nell'oro....la cosa che mi dicono tutti è che non devo cercare di essere mediocre in tutti i campi veterinari ma devo cercare di specializzarmi sempre più e diventare il migliore nel mio settore...

Io l'estate scorsa ho affiancato un veterinario (non per fare kissà ke ma vedere e fare piccole cose) e le cose non andavano cosi male ma un altro punto da tenere in considerazione è la posizione... ossia: lui si è fatto un nome un giro di klientela e fin qui tutto ok...
Al giorno d'oggi tutti i paesi hanno ambulatori veterinari ke sono più o meno conosciuti e hanno un veterinario ke "prevale" rispetto agli altri... (questo per tanti fattori ovviamente)...Ora credo sia più difficile farsi una posizione visto ke ce ne sono già molte (anke se alcune di queste sono mediocri) e anke una volta ke ti apri un tuo ambulatorio (ciò rikiede un grosso investimento) se non hai una buona clientela fai la fame... Il veterinario ke ho affiancato dice sia meglioal giorno d'oggi fare il medico di famiglia... Si riskia di meno sulla riusita di un buon riscontro lavorativo... Voi ke ne pensate a riguardo?

medico di famiglia con le nuove leggi bisogna prendere una specializzazione oltre i 6 anni di medicina

il veterinario si può occupare di controllo degli alimenti, settore secondo il mio parere molto accreditato sopra tutto con l'enorme importazione di carni e l'attenzione alla qualità di ciò che si mangia che adesso ha un importanza enorme, quindi può entrare a far parte di asl o usl e altri enti regionali e statali
e si guadagna bene, non so se in tutte le città è così ma nella mia città i veterinari che si occupano di controllo di alimenti costituiscono un elitè ristrettissima e guadagnano veramente tanto

altro sbocco e di lavorare per aziende private che producono mangimi, farmaci, aziende zootecniche ecc..

altro sbocco forse un pò meno appagante dal punto di vista economico ma, sempre secondo il mio parere, il più utile per la medicina veterinaria è lavorare nell'ambito della ricerca per far progredire questa scienza per il benessere degli animali

il veterinario può lavorare per le forze armate, non so per carabinieri e polizia ma la finanza non ho un team di veterinari quindi si serve di veterinari "civili" per operazioni di controllo su bestiole importate illegalmente che siano serpenti, cani, uccelli ecc.. o per verificare le condizioni di detenzione di animali negli zoo, nei parchi ecc...

ed è sempre possibile aprire uno studio privato e fare contemporaneamente una delle attività sopra citate, oppure aprire un allevamento di cani, cavalli (risparmieremo di sicuro sulle cure mediche )

insomma io credo che gli sbocchi occupazionali ci sono basta darsi da fare e non aspettare che il lavoro cada dal cielo, e inutile lamentare raccomandazioni e favoritismi se si diventa un ottimo professionista i riconoscimenti verranno con il tempo, un veterinario alla pari di un medico umano non potrà fare certo la vita che fa briatore, ma di certo non è costretto alla fame

p.s. scusate il poema

concordo con Marcello +++

Concordo col fatto di darsi da fare per trovare lavoro in quanto non piove dal cielo, ma a me piace veterinaria più per lo stretto contatto con gli animali ke con le ispezioni animali... non metto in dubbio ke gli sbokki lavorativi sono ampi ma facendo un paragone con il medico non è più facile per lui?
per point so ke medicina e kirurgia è un percorso assai lungo ma secondo me per raggiungere degli obiettivi la lunghezza del percorso non dovrebbe rappresentare un problema

Licia quando sarai al tuo 5 6 7° anno di corso di laurea base e saprai che dovrai fare uno spietatissimo test di ingresso per la scuola di specializzazione di altri 4-5 anni ne riparleremo
e poi se sceglierai medicina e chirurgia per motivi prettamente economici il tuo percorso di studi si appesantirà molto...

ps : ti rifaccio presente che è un forum è sconsigliato l'utilizzo del linguaggio sms...

Buona giornata!

ok mi sforzero' di scrivere il "ch" invece che "k" comunque non sapevo che per fare la specializzazione stava un altro test... Inoltre io sto molto ma molto confusa e non ho ancora fatto nessuna scelta anche se il mio desiderio protende verso medicina veterinaria (sperando sempre di entrare)

per fare la specializzazione c'è un test veramente duro, che a confronto il test d'ingresso è una passeggiata,

penso che la richiesta di medici umani sia più forte di quella di veterinari, ma non credo che ti laurei e "tac" trovi posto fisso e vieni pagata 5000 euro al mese, non posso esprimermi a riguardo perchè ho poca esperienza, ma credo che in un mercato così saturo di medici, così ambito da molti e con quelli che raggiungono un posto di rilievo che non lo lasciano fino a che non possono più reggersi in piedi, la prospettiva di un buon guadagno per i nuovi arrivati non si allontana poi molto da quella dei giovani veterinari

per quanto riguarda il medico di famiglia, prima di avere un buon numero di clienti ne passeranno di anni, basta pensare che il medico della famiglia "rossi" a praticamente intere generazioni della famiglia "rossi" e così per tutte le famiglie..un nuovo medico di famiglia secondo me in questa situazione arranca e non poco

si credo che hai ragione... anche la mia prof la pensa allo stesso modo... però questo discorso è ambivalente per i giovani veterinari come ho scritto nelle precedenti risposte... ed è questo che mi manda in crisi...

stamattina con la capitaneria di porto abbiamo personalmente liberato due esemplari di Caretta Caretta è stato fantastico, finalmente riconosco la mia veterinaria!!!

Wow... Beato te

vedi licia non ti potrà capitare mai di liberare con la capitaneria di porto un uomo in mare...

a parte lo scherzo, spero che ti sia chiarita le idee, le prospettive di guadagna in relazione al tempo impiegato sono più o meno equivalenti, le differenze si possono notare sulle lunghe distanze
non ti resta che decidere se preferisci dedicare la tua vita alla medicina animale o umana

si.... hai ragione... menomale però che ho a disposizione ancora un altro po' di tempo... per fare la scelta più ponderata con la calma e la serentità che mi serve...

ovviamente prova tutti e due i test tanto trattano gli stessi argomenti e in genere la tipologia di domande è la stessa

si probabilmente farò cosi... però ora cme ora preferisco entrare a veterinaria
(ps: sono abbastanza lunatica... e si nota molto dai messaggi da me scritti )

partiamo da piccoli esempi e presupposti:
-il veterinario e il medico "umano" hanno entrambi una laurea in medicina;

-sulla carta il percorso di studi base dura 5 anni per noi, 6 per loro (in teoria i nostri grazie a moduli e roba del genere è un po' + lungo, quindi direi che siamo in parità)

-la loro scuola di specilaizzazione è retribuita (più di 1000€/mese - dipende dal campo) e cosa molto importante gli vengono già versati i contributi, la nostra NO (almeno che io sappia);

- per un ambulatorio veterinario per piccoli animali, si necessita di un minimo di attrezzatura base (migliore attrezzatura, migliore "fama"), per fare il medico di base ti basta un lettino, un pc, e delle sedie;

- l'80% dei medici riceve un ricco stipendio dallo stato, noi dipendiamo dalle leggi del mercato;

al momento non mi viene nient'altro in mente di oggettivo...spero di arricchire il post al + presto....

comunque in ogni caso non basatevi solo sulla vostra unica professione, in un mondo che va avanti senza regole per me è impossibile vivere con un solo lavoro: buttatevi in mille progetti, alla fine anche noi riusciremo a comprarci la "barca"...